Parte la nuova edizione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. La rilevazione proseguirà fino al mese di dicembre e coinvolgerà un campione di 1 milione 326.995 famiglie residenti in 2.531 comuni.
Il Censimento permette di conoscere le principali caratteristiche strutturali e socio-economiche della popolazione che dimora abitualmente in Italia, a livello nazionale, regionale e locale e di confrontarle con quelle del passato e degli altri Paesi.
Grazie all’integrazione dei dati raccolti dal Censimento – attraverso due diverse rilevazioni campionarie denominate “da Lista” e “Areale” – con quelli provenienti dalle fonti amministrative, l’Istat è in grado restituire informazioni continue e tempestive, rappresentative dell’intera popolazione, ma anche di garantire un forte contenimento dei costi e una riduzione del fastidio a carico delle famiglie.
La data di riferimento del Censimento è il 2 ottobre 2022, ossia le risposte ai quesiti inseriti nel questionario devono essere riferite a questa data. I primi risultati saranno invece diffusi a dicembre 2023.
Partecipare al Censimento, oltre a rappresentare un’importante opportunità, è un obbligo di legge, e la relativa violazione dell’obbligo di risposta prevede pertanto una sanzione.
(fonte: Istat)